Abbiamo incontrato Elide Budini, Presidente del C.d.A. e Direttore di Ottima Formazione, Ente attuatore accreditato presso Fondoprofessioni con sede a Ravenna. Budini ci ha parlato della realtà di Ottima Formazione e delle azioni formative recentemente realizzate con Fondoprofessioni, portando anche qualche elemento di possibile evoluzione.
Dott.ssa Budini, ci presenti Ottima Formazione.
Ottima Formazione srl è una società di Ravenna esperta nella gestione di attività formative finanziate e a libero mercato che opera in tutta Italia con servizi di progettazione, organizzazione ed erogazione pensati su misura per il cliente, in modo da rispondere con efficacia alle sue esigenze. Le soluzioni offerte sono personalizzate per favorire lo sviluppo aziendale e la crescita professionale delle risorse umane.
Forte di una ventennale esperienza sui processi formativi e nella consulenza aziendale, il personale di Ottima Formazione Srl gestisce oltre 1.000 clienti tra studi professionali, imprese di piccole e medie dimensioni, società cooperative, distribuiti sull’intero territorio nazionale. La società ha ottenuto la Certificazione UNI EN ISO 9001:2015 ed è accreditata presso la Regione Emilia-Romagna per la formazione continua.
Da quali settori provengono prevalentemente i vostri clienti?
Gli studi professionali sono in prevalenza commercialisti e consulenti del lavoro, inoltre tra i nostri clienti abbiamo anche qualche studio legale. Le aziende invece appartengono a settori diversi quali servizi, artigianato, manifattura e in prevalenza si tratta di PMI. Per quanto riguarda le cooperative si tratta di cooperative sociali di tipo A e B, cooperative di produzione e lavoro, cooperative agricole.
Quali attività formative state realizzando con Fondoprofessioni?
Le attività formative prevalenti riguardano la digitalizzazione, l’innovazione tecnologica, organizzativa, di processo e di servizio e il tema della sostenibilità. Più di recente abbiamo attivato diversi interventi per favorire l’utilizzo dell’AI. Abbiamo anche realizzato diverse attività sulle competenze trasversali.
L’Avviso monoaziendale, l’Avviso one to one o piccoli gruppi e il catalogo formativo per noi risultano essere gli strumenti di Fondoprofessioni più funzionali, sulla base dei bisogni e delle caratteristiche della nostra platea di fruitori.
Parlando di fabbisogni formativi, cosa sta cambiando a fronte della digitalizzazione dei processi e delle attività?
C’è una richiesta importante di formazione sui temi della digitalizzazione, dell’intelligenza artificiale, dell’ottimizzazione dei processi di lavoro, al fine di ridurre attività ripetitive in favore di una maggiore azione di consulenza realizzata dal personale dipendente nei confronti dei clienti degli studi.
La formazione finanziata aiuta sicuramente a sviluppare le competenze necessarie per rimanere al passo con le evoluzioni, ma con maggiori risorse a disposizione si potrebbe pensare ad un ulteriore incremento delle finestre di presentazione, per fornire risposte secondo una logica just in time. Altro elemento da considerare è quello dell’ampliamento degli ambiti formativi finanziabili, soprattutto per accompagnare lo sviluppo delle competenze trasversali, fondamentali anche in uno scenario di elevata digitalizzazione delle organizzazioni.