FAQ

Clicca sulla domanda per ottenere la relativa risposta. Se non trovi risposta alla tua domanda inviala compilando il modulo apposito

Adesione a Fondoprofessioni

Possono aderire tutte le imprese di qualunque settore e classe dimensionale, che al momento dell’adesione abbiano almeno un dipendente soggetto all’obbligo di versamento dello 0,30% del monte salariale.

L’adesione può essere espressa dal Professionista che gestisce le buste paga, per conto dello Studio/Azienda, tramite il modello Uniemens.

L’adesione non comporta costi perché prevede la destinazione a Fondoprofessioni del contributo 0,30% del monte salari dello Studio/Azienda, comunque obbligatoriamente versato a INPS per obbligo di legge

Gli Studi/Aziende aderenti possono accedere su bisogno alla formazione finanziata, per migliorare le competenze del proprio personale dipendente e sviluppare la propria competitività. I corsi vengono integralmente finanziati da Fondoprofessioni oppure viene rimborsato allo Studio/Azienda l’80% del costo sostenuto per la partecipazione.

Occorre consultare il “Cassetto Previdenziale”, attraverso il “Fascicolo Elettronico Aziendale Dati Complementari”, dal portale Inps. Inoltre, gli uffici del Fondo sono a disposizione per eventuali verifiche, contattando il numero 06/54210661.

No, nel caso di uno Studio professionale iscritto a Cadiprof/Ebipro l’adesione a Fondoprofessioni non è automatica. Per aderire al Fondo è necessario seguire quanto riportato al seguente link: come aderire

Richiesta contributi: aspetti generali

Per quanto riguarda gli Avvisi, poiché seguono la modalità del Conto di sistema, il contributo beneficiato non è proporzionato al versamento dello Studio/Azienda, mentre per quanto riguarda il Conto formativo individuale A.F.A l’utilizzo di risorse è in base alla quota accantonata (80%).

Sono lo strumento attraverso il quale Fondoprofessioni stanzia le risorse per il finanziamento della formazione del personale. L’accesso alla formazione finanziata degli Studi/Aziende è semplificato grazie all’attività svolta dagli Enti attuatori, che seguono gli adempimenti amministrativi e organizzano i corsi. Per maggiori informazioni consultare la sezione tematica degli Avvisi a catalogo, monoaziendali e pluriaziendali, dove sono presenti le relative domande e risposte.

No, l’accantonato è un aspetto che riguarda unicamente il Conto formativo individuale A.F.A..

Le strutture che applicano il CCNL Studi Professionali devono rivolgersi ad Ebipro, Ente bilaterale per gli Studi Professionali, per l’erogazione di questo tipo di contributi (telefono: 06/5918786 – mail: [email protected]). Il rimborso è previsto nel caso di partecipazione a piani formativi finanziati da Fondoprofessioni

Le strutture che applicano il CCNL Studi Professionali devono rivolgersi ad Ebipro, Ente bilaterale per gli Studi Professionali, per il finanziamento della formazione in materia di sicurezza, privacy e antiriciclaggio (telefono: 06/5918786 – mail: [email protected]). In caso di adesione dello Studio all’intero sistema della bilateralità di settore (Cadiprof, Ebipro, Fondoprofessioni), è previsto un rimborso pari al 100% del costo sostenuto, da parte di Ebipro. Le aziende, le quali applicano altri CCNL, possono finanziarsi la formazione sulla sicurezza, privacy e antiriciclaggio, seguendo quanto previsto dagli Avvisi di Fondoprofessioni.

Avvisi a catalogo

Agli Studi/Aziende che intendono formare il proprio personale avvalendosi dell’offerta di corsi a catalogo accreditata presso Fondoprofessioni.

Se il corso a catalogo accreditato non risulta consultabile in piattaforma lato Ente proponente (Studio/Azienda) significa che l’Ente attuatore (organizzatore del corso) non ha ancora provveduto all’aggiornamento delle date previste. Sono visibili e possono essere scelti in piattaforma i corsi che iniziano almeno sette giorni dopo la data corrente, come da Avviso a catalogo.

La domanda di finanziamento relativa al corso scelto dovrà essere caricata in piattaforma dall’Ente proponente (Studio/Azienda), diventerà quindi visibile all’Ente attuatore (organizzatore del corso). L’Ente attuatore dovrà inviare al Fondo la domanda di finanziamento, tramite piattaforma, almeno 7 giorni prima dell’inizio del corso.

Il rimborso viene erogato a mezzo bonifico dal Fondo all’Ente proponente (Studio/Azienda), a fronte della completezza della documentazione con evidenza del costo sostenuto. Non è prevista l’emissione di fattura da parte dello Studio/Azienda a Fondoprofessioni.

Sì, accedendo in piattaforma con le proprie credenziali è possibile per lo Studio monitorare costantemente lo stato di lavorazione della pratica, selezionando lo specifico Avviso a catalogo. Inoltre tramite il sistema vengono inviate apposite notifiche per aggiornare l’utente.

È possibile recuperare la password tramite la schermata login “Hai dimenticato la password?” inserendo la partita Iva dello Studio/Azienda seguita da EP.

Avvisi monoaziendali

Al singolo Studio/Azienda che intende realizzare attività formative per il proprio personale

ll contributo per la realizzazione del piano formativo viene erogato dal Fondo all’Ente attuatore, che si occupa della progettazione, trasmissione al Fondo del piano formativo, organizzazione dei corsi e rendicontazione. Lo Studio/Azienda (Ente proponente) potrà invece formare senza costi il proprio personale.

Nell’ambito di ciascun Avviso viene specificata la modalità di rendicontazione. In alcuni Avvisi la rendicontazione avviene a costi reali, in altri casi a costi standard con voci accessorie a costo reale.

È richiesta la rendicontazione delle singole spese sostenute per la realizzazione del piano formativo per la determinazione del contributo riconosciuto dal Fondo.

Il contributo riconosciuto dal Fondo viene determinato in funzione del numero degli allievi e delle ore di formazione, moltiplicati per il costo ora/allievo standard (UCS), con rendicontazione delle spese sostenute limitatamente alle voci aggiuntive a costo reale. Esempio: (allievi x ore x UCS) + costo reale Certificatore

Gli Enti attuatori accreditati potranno visionare e compilare il formulario all’interno della piattaforma informatica del Fondo, in corrispondenza del singolo piano formativo. I modelli della domanda di finanziamento e del verbale di accordo sono scaricabili in piattaforma, nella cartella della documentazione di piano.

Prima di iniziare le attività dovrà essere scaricato e firmato, dall’Ente attuatore e dall’Ente proponente, il testo della Convenzione del piano formativo. Il documento è scaricabile cartella “format fondo” del piano formativo, nell’sezione dedicata alla gestione. Il documento sottoscritto dovrà essere inviato al Fondo a mezzo pec, a seguire verrà trasmesso all’Ente attuatore controfirmato da Fondoprofessioni.

La convenzione e tutta la documentazione di gestione si trova nella cartella “format fondo” del piano formativo. Dichiarazione di avvio e finale dell’Ente beneficiario sono scaricabili nella cartella “Beneficiari” del piano.

La modifica viene fatta all’interno dell’area “calendario didattico” del progetto, variando i dati delle singole unità formative (lezioni) nel rispetto dei tempi indicati dal manuale dell’Avviso.

Avvisi pluriaziendali

A più Studi/Aziende che intendono far partecipare i propri dipendenti ad attività formative, promosse da un soggetto capofila.

ll contributo per la realizzazione del piano formativo viene erogato dal Fondo all’Ente attuatore, che si occupa della progettazione, trasmissione al Fondo del piano formativo, organizzazione dei corsi e rendicontazione. Gli Studi/Aziende coinvolti (Enti beneficiari) potranno invece formare senza costi il proprio personale.

Gli Enti attuatori accreditati potranno visionare e compilare il formulario all’interno della piattaforma informatica del Fondo, in corrispondenza del singolo piano formativo. I modelli della domanda di finanziamento e del verbale di accordo sono scaricabili in piattaforma, nella cartella della documentazione di piano.

Tale aspetto è definito all’interno del singolo Avviso e relativo manuale. Solitamente, negli Avvisi pluriaziendali non è richiesto di indicare gli Enti beneficiari al momento della presentazione del piano formativo.

L’elenco definitivo degli Enti beneficiari e dei partecipanti deve essere inserito in piattaforma almeno 2 giorni prima dell’avvio del singolo progetto.

No, non sono previsti limiti di importo per i singoli Enti beneficiari, ma all’interno dell’Avviso viene definito un importo massimo del piano formativo. Pertanto, la quota di importo fruita dai singoli Enti beneficiari è in funzione dei propri dipendenti in formazione e delle relative ore di formazione.

Nell’ambito di ciascun Avviso viene specificata la modalità di rendicontazione. In alcuni Avvisi la rendicontazione avviene a costi reali, in altri casi a costi standard con voci accessorie a costo reale.

È richiesta la rendicontazione delle singole spese sostenute per la realizzazione del piano formativo per la determinazione del contributo riconosciuto dal Fondo.

Il contributo riconosciuto dal Fondo viene determinato in funzione del numero degli allievi e delle ore di formazione, moltiplicati per il costo ora/allievo standard (UCS), con rendicontazione delle spese sostenute limitatamente alle voci aggiuntive a costo reale. Esempio: (allievi x ore x UCS) + costo reale Certificatore.

Prima di iniziare le attività dovrà essere scaricato e firmato, dall’Ente attuatore e dall’Ente proponente, il testo della Convenzione del piano formativo. Il documento è scaricabile cartella “format fondo” del piano formativo, nell’sezione dedicata alla gestione. Il documento sottoscritto dovrà essere inviato al Fondo a mezzo pec, a seguire verrà trasmesso all’Ente attuatore controfirmato da Fondoprofessioni.

La convenzione e tutta la documentazione di gestione si trova nella cartella “format fondo” del piano formativo. Dichiarazione di avvio e finale dell’Ente beneficiario sono scaricabili nella cartella “Beneficiari” del progetto

La modifica viene fatta all’interno dell’area “calendario didattico” del progetto, variando i dati delle singole unità formative (lezioni) nel rispetto dei tempi indicati dal manuale dell’Avviso.

La sostituzione dei partecipanti è ammissibile entro il primo 25% delle ore del progetto formativo, purchè provenienti dai medesimi Enti beneficiari già associati al progetto stesso. Si invita a tal proposito a consultare il manuale del singolo Avviso, per le modalità di sostituzione.

Conto formativo individuale A.F.A.

Possono richiedere l’attivazione del Conto formativo individuale A.F.A., in qualsiasi momento, gli Studi/Aziende con almeno 50 dipendenti in organico. In questo caso, potranno essere finanziati i corsi realizzati per il personale dipendente dello Studio/Azienda, utilizzando l’80% di quanto accantonato.

L’attivazione si richiede in piattaforma, seguendo i passaggi della relativa guida.

Non è obbligatorio rivolgersi a un Ente attuatore accreditato. È possibile però coinvolgere soggetti o società di riferimento dell’impresa, per progettare l’intervento formativo, gestire il piano formativo, erogare la docenza ecc.

Con AFA entro sette giorni dall’avvio del singolo progetto è possibile definire gli effettivi contenuti della formazione, ove necessario a modifica del piano formativo presentato.

Accreditamento Ente attuatore presso Fondoprofessioni

Sì, l’accreditamento come Ente Attuatore è condizione indispensabile per presentare piani formativi a valere sugli Avvisi monoaziendali/pluriaziendali. L’accreditamento deve essere fatto mediante la piattaforma informatica del Fondo. In questa maniera, l’Ente Attuatore potrà presentare piani formativi per conto degli Studi/Aziende aderenti, gestendo l’attività e rendicontando i costi sostenuti, in vista dell’erogazione del contributo da parte del Fondo.

Non necessariamente, Fondoprofessioni prevede due distinte modalità, una dedicata agli enti già accreditati a livello regionale e una per i soggetti non in possesso di tale accreditamento. Requisiti e modalità di richiesta sono riportati all’interno delle linee guida di accreditamento degli Enti attuatori

In qualsiasi momento è possibile inviare la richiesta tramite la piattaforma informatica del Fondo.

In meno di un mese viene comunicato l’esito della richiesta e sarà quindi possibile presentare piani formativi sugli Avvisi.

L’accreditamento ha validità triennale, a seguire è possibile richiedere il rinnovo.

Il rinnovo va effettuato in prossimità della scadenza tramite la piattaforma informatica del Fondo seguendo il percorso: “Accreditamento” – “Accreditamento Attuatore” cliccando su “Operazioni” – “Rinnova” in corrispondenza dell’accreditamento in scadenza, allegando la prevista documentazione.

Accreditamento catalogo formativo

No, l’accreditamento come Ente Attuatore non è una condizione indispensabile per poter richiedere l’accreditamento del proprio “catalogo” formativo. L’accreditamento del “catalogo” deve essere fatto mediante la piattaforma informatica del Fondo, entro i termini comunicati sul sito. In questo modo, gli Studi/Aziende aderenti potranno partecipare ai corsi accreditati approvati, richiedendo il rimborso della quota di partecipazione sostenuta, secondo le modalità dell’Avviso “a catalogo”.

Dal giorno 1 al giorno 5 di ogni mese è possibile inviare la richiesta tramite la piattaforma informatica del Fondo

Dal giorno 1 al giorno 5 di ogni mese è possibile inviare la richiesta tramite la piattaforma informatica del Fondo

In circa una settimana viene comunicato l’esito della richiesta e sarà quindi possibile presentare richiesta sugli Avvisi.

È possibile effettuare l’invio ogni giorno attraverso la piattaforma informatica del Fondo

All’interno della piattaforma informatica occorre cliccare sul tasto “operazioni”, in corrispondenza del catalogo accreditato o dell’integrazione autorizzata, modificando il corso che necessità di variazioni, seguendo quanto indicato dalla guida operativa per le integrazioni, modifiche e aggiornamenti dei cataloghi formativi. La trasmissione dei calendari aggiornati segue quanto previsto dal manuale dell’Avviso.

Accreditamento Revisori legali (verifiche in itinere ed ex post)

Alla riapertura dell’accreditamento Revisori Legali è possibile presentare l’istanza tramite la piattaforma informatica del Fondo, seguendo le indicazioni pubblicate in questa sezione.

Il Fondo potrà assegnare al Revisore accreditato, secondo una logica di rotazione, il ruolo di Certificatore, per la verifica dei rendiconti dei piani formativi, o di Ispettore, per la realizzazione di visite ispettive in itinere. L’eventuale assegnazione sarà debitamente comunicata dal Fondo e potrà essere accettata o meno dal Revisore Legale. Per lo svolgimento dell’attività di verifica è necessario prendere visione dei manuali e della documentazione messa a disposizione dal Fondo.

L’accreditamento ha validità triennale, a seguire è possibile richiedere il rinnovo.

Informazioni e assistenza

Il Fondo offre un servizio di Newsletter mensile per rimanere aggiornati su tutte le iniziative di Fondoprofessioni. Dalla home page del Fondo è possibile iscriversi al servizio di Newsletter.

Il Fondo è disponibile ogni giorno per video-appuntamenti tramite il software di videoconferenza Zoom. Per richiedere un video-appuntamento è necessario cliccare sull’apposito bottone presente nella home page del Fondo (in altro a sinistra), indicando le proprie disponibilità di data e orario. Seguirà risposta da parte del Fondo, con conferma dell’appuntamento e invio dell’id per il collegamento tramite piattaforma Zoom.

Avvisi Rete

In questi Avvisi l’importo massimo che può essere richiesto per i piani formativi è proporzionale al numero complessivo di dipendenti delle imprese aderenti alla Rete. Pertanto, all’aumentare del numero di dipendenti iscritti a Fondoprofessioni il Titolare di rete potrà ottenere crescenti risorse per la realizzazione dei piani formativi.

Hai altre domande?

Scrivici un messaggio! Non solo ti risponderemo, ma integreremo questa pagina con il tuo quesito!

Scrivici il tuo quesito