Fondoprofessioni non si ferma e rilancia

Nella fase dell’emergenza Covid-19 Fondoprofessioni cambia marcia, ampliando le opportunità per gli Studi professionali/Aziende e premendo sull’acceleratore nell’erogazione delle risorse per i piani formativi.
“Stiamo cercando di dare massima continuità alla formazione del personale, anche in questa fase, consentendo di trasformare le attività d’aula, sospese nel rispetto dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, in interventi a distanza – così ha commentato Paolo Andreani, vicepresidente di Fondoprofessioni – Inoltre abbiamo esteso la platea dei destinatari della formazione finanziata ai lavoratori coperti da integrazione salariale, così come individuati dal Decreto Cura Italia e dalle ulteriori disposizioni in materia, per sostenere la professionalità dei tanti lavoratori attualmente coperti da ammortizzatori sociali”.
Particolare attenzione viene, inoltre, riservata alle nuove esigenze degli Studi/Aziende, delle loro Categorie professionali e degli Enti attuatori. “Abbiamo attivato un nuovo servizio di video appuntamenti con i referenti del Fondo, a disposizione di chi ne faccia richiesta, per approfondire le caratteristiche degli Avvisi e le opportunità attivate, oltre che per confrontarci sulle esigenze formative emergenti in questa particolare fase”, ha spiegato Franco Valente, direttore del Fondo.
Cresce dunque l’attenzione del Fondo verso i nuovi bisogni, ma anche l’operatività e l’efficacia della struttura. Dati alla mano, solo nel periodo marzo – aprile 2020, durante l’emergenza Covid-19, sono stati liquidati oltre 400 piani formativi, per circa 1,4 milioni di euro riconosciuti. Inoltre, nel medesimo periodo, sono stati erogati anticipi per i piani formativi in corso di realizzazione, per quasi 400 mila euro. “La struttura amministrativa e operativa del Fondo, nella fase dell’emergenza Covid-19 e del lockdown, ha rafforzato la propria attività di allocazione ed erogazione delle risorse per la formazione del personale – ha commentato Marco Natali, presidente del Fondo – Si tratta di un segnale importante per il sistema degli Enti attuatori accreditati e per gli Studi/Aziende, non solo in una logica di continuità del servizio svolto dal nostro Fondo in questa fase, quanto rispetto al costante miglioramento delle performance”.
Programmazione dei nuovi Avvisi ed efficienza nell’assegnazione delle risorse vanno così di pari passo. “In risposta alle nuove esigenze stiamo ponendo le basi dei prossimi Avvisi, che vedranno una ulteriore ottimizzazione dei processi gestionali e di accesso ai finanziamenti”, ha concluso Natali.